5 errori da evitare per i neofiti del camper
Viaggiare in camper è un’esperienza straordinaria: la libertà di esplorare, il comfort di avere una "casa su ruote" e l’entusiasmo di scoprire nuovi luoghi al proprio ritmo. Tuttavia, per i neofiti, affrontare il primo viaggio può sembrare una sfida. La mancanza di esperienza e di conoscenza del mezzo può portare a errori che rischiano di rovinare la vacanza o di trasformare quella che dovrebbe essere un’avventura piacevole in una successione di stress e problemi.
Ecco perché abbiamo deciso di raccogliere in questo articolo i 5 errori più comuni da evitare per chi è alle prime armi con il camper. Si tratta di suggerimenti pratici e di facile comprensione, che vi permetteranno di affrontare il vostro viaggio con maggiore serenità e consapevolezza.

#1 - Assenza di manutenzione
Immaginate di essere finalmente in viaggio con il vostro camper. Dopo mesi di attesa è arrivato il giorno della tanto agognata partenza e, dopo pochi chilometri, un rumore sinistro dal motore vi riporta bruscamente alla realtà. Un guasto improvviso vi costringe ad accostare e cercare il soccorso stradale.
Non importa se il vostro camper è nuovo, usato o soltanto preso a noleggio. È fondamentale che lo stato del veicolo venga controllato prima di partire, proprio per evitare situazioni come quella appena descritta. Ci sono alcuni controlli basici che potete senz’altro effettuare in autonomia (per esempio verificando che la batteria del mezzo sia funzionante oppure controllando lo stato degli pneumatici) mentre altri andrebbero affidati a un professionista.
Genova Camper offre esattamente questo servizio, un check-up completo per monitorare lo stato del mezzo e intervenire tempestivamente in caso di problemi. Prenotando un controllo avrete modo di scoprire eventuali problemi in anticipo rispetto alla data di partenza e sarete molto più sereni quando affronterete il vostro primo viaggio in camper.
#2 – Non familiarizzare con gli impianti nel camper
Come funziona un camper? Come si scaricano i serbatoi di acque grigie ed acque nere? Come gestire acqua, gas ed elettricità sul camper? Molti neofiti partono senza aver preso confidenza con le dotazioni, i comandi e le caratteristiche del proprio veicolo.
Prima della partenza, è essenziale trovare il tempo per familiarizzare con gli impianti presenti imparando come accendere in sicurezza il frigorifero, il fornello e/o la stufa che funzionano a gas. È cruciale essere in grado di sostituire una bombola o informarsi sull’autonomia dei sistemi alimentati ad energia elettrica. L’obiettivo è quello di non trovarsi in situazioni di necessità senza avere una qualche soluzione percorribile.
Dedicare del tempo all’apprendimento è la chiave per affrontare gli eventuali inconvenienti che potrebbero presentarsi nel percorso. Le risorse a disposizione sono tantissime: manuali degli impianti o degli accessori installati, forum online dedicati ai camperisti, video tutorial su YouTube, articoli di blog (come quello che stai leggendo ora). Conoscere il veicolo ti aiuta a sentirti più sicuro alla guida, ridurre lo stress dell’incertezza, e a prevenire i problemi con la preparazione.

#3 – Trascurare la sicurezza durante il viaggio
La sicurezza è un aspetto cruciale di ogni viaggio in camper e si declina in varie e diverse situazioni in cui è necessario prestare la massima attenzione. Facciamo alcuni esempi per essere più chiari. Ogni camperista alle prime armi ha voglia di immergersi nella sensazione di avventura che solo un camper sa offrire. E talvolta, pur di arrivare a destinazione, non si concede sufficienti soste o momenti di pausa. Guidare in condizioni non ottimali, magari di notte, senza un adeguato riposo, può causare incidenti, grossolani errori di valutazione o inconvenienti che possono rovinare l’esperienza di viaggio.
Per quanto possa apparire noioso, è fondamentale assicurare il carico prima di ogni partenza. La cellula abitativa deve essere in ordine e pronta alle sollecitazioni tipiche del percorso. Lasciare piatti e bicchieri in vetro in giro diventa un grosso pericolo in caso di brusche frenate o collisioni. Non verificare il corretto bloccaggio delle biciclette al retro del veicolo può diventare un rischio anche per chi vi segue sulla strada.
Quando arrivate a destinazione o avete le necessità di una sosta di ristoro momentaneo è opportuno evitare luoghi troppo isolati o quartieri malfamati. Da un lato non è saggio trovarsi in posti dove non passa nessuno per diverse ore, dall’altro è meglio non esporsi ad inutili rischi di effrazione o rapina.
#4 – Sottovalutare il meteo
Prima di partire per un lungo viaggio è una buona idea verificare le condizioni del meteo che si potrebbe incontrare lungo il percorso. L’obiettivo è quello di non farsi trovare impreparati rispetto a condizioni di viabilità limitata (valichi chiusi per neve, strade impraticabili, ecc.) valutando anche percorsi alternativi in caso di situazioni meteo estreme o comunque problematiche.
È utile ricordare che le condizioni meteo potrebbero portare a significative variazioni di temperatura anche all’interno della cellula abitativa. Per questo è necessario essere preparati. Ciò significa portare con sé l’abbigliamento adeguato e anche disporre degli impianti di riscaldamento o raffrescamento necessari (sapendo come accenderli e gestirli nel momento del bisogno).
#5 – Non pianificare il viaggio
Se è la tua prima vacanza in camper, rilassati e pianifica tutto il tempo necessario per i tuoi spostamenti quotidiani. Ricorda che un viaggio in camper è semplicemente più lento di uno in auto e quindi impiegherai più tempo per arrivare alla destinazione. Cercare di fare delle tappe da 300 o 400 km al giorno può risultare eccessivo e non lasciarti il tempo di rilassarti.
Per quanto possa sembrare bello partire all’insegna dell’avventura, è utile comprendere che un minimo di pianificazione è imprescindibile. Immaginate di arrivare in un magnifico parco naturale dopo un lungo viaggio, ansiosi di godervi la natura incontaminata. Ma ecco la brutta sorpresa: il campeggio è al completo, l'area di sosta è chiusa e vi ritrovate a vagare al buio in cerca di un riparo per la notte. Questo scenario da incubo, purtroppo, è più comune di quanto si pensi, soprattutto per i neofiti del camper.
È quindi essenziale:
- Prenotare i campeggi in anticipo: Assicurarvi un posto dove sostare, soprattutto se viaggiate con bambini o animali domestici o se avete esigenze particolari.
- Informarvi sulle regole locali: Ogni paese ha le sue normative per la sosta libera in camper. Assicuratevi di conoscerle per evitare multe salate.
- Organizzare al meglio le giornate: Avere un'idea generale dell'itinerario vi permetterà di ottimizzare i tempi e godervi al massimo le attività che vi interessano.
Non vivere la pianificazione come un peso da sostenere, ma come un’occasione di costruire l’esperienza che davvero desideri.
Conclusioni
Viaggiare in camper significa abbracciare una filosofia di libertà e adattamento: ogni viaggio è unico, così come le sfide e le sorprese che incontrerete lungo la strada. Con un po' di organizzazione e imparando dai consigli condivisi in questo articolo, potrete sfruttare al massimo questa esperienza, complicazioni che potrebbero limitare il divertimento. Non temete di sbagliare: ogni piccolo errore sarà un’occasione per crescere come viaggiatori e scoprire meglio il mondo dei camperisti.